Per ricordare Piazza Fontana: due iniziativa Cidra – Asfai

12 DICEMBRE 1969  –  12 DICEMBRE 2019

NON POSSIAMO DIMENTICARE, VOGLIAMO RICORDARE.


A cinquant’anni dalla strage di Piazza Fontana, dall’invenzione del mostro da sbattere in prima pagina, dalla morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli nei locali della Questura di Milano, l’Archivio Storico della Federazione Anarchica Italiana e il Centro Imolese di Documentazione sulla Resistenza Antifascista organizzano due serate di approfondimento su quei tragici avvenimenti che hanno insanguinato l’Italia.
Oggi le responsabilità delle organizzazioni neofasciste manovrate da settori delle istituzioni nell’attentato alla Banca dell’Agricoltura e nelle successive stragi di Brescia, San Benedetto Val di Sambro, Reggio Calabria, Bologna, hanno trovato evidenza non solo nelle numerose sentenze dei tribunali della Repubblica ma anche nella coscienza collettiva degli italiani. Eppure la galassia neofascista e neonazista, che anche oggi non manca di trovare appoggi e solidarietà trasversali, continua a inquinare pericolosamente la vita del paese.
Per questo riteniamo indispensabile non lasciare nel dimenticatoio fatti e responsabilità le cui conseguenze sono ancora drammaticamente attuali.

MARTEDI’ 10 DICEMBRE ALLE ORE 20,30 NEI LOCALI DEL CIDRA, VIA F.LLI BANDIERA 23
Gabriele Fuga, avvocato penalista del foro di Milano e autore, con Enrico Maltini, del libro  Pinelli. La finestra è ancora aperta, Milano, Colibrì,  2016, parlerà sul tema:
Esecutori e mandanti della strage di Piazza Fontana
Introduce Massimo Ortalli dell’Asfai
Gabriele Fuga, classe 1946, è stato attivo sin dagli anni ’70 nella difesa di militanti di area libertaria ed extraparlamentare, accompagnata a una intensa opera di assistenza ai detenuti politici.

VENERDI’ 20 DICEMBRE ALLE ORE 20,30 NEI LOCALI DEL CIDRA, VIA F.LLI BANDIERA 23
Benedetta Tobagi, scrittrice e saggista autrice del libro Piazza Fontana. Il processo impossibile, Torino, Einaudi, 2019
Massimo Varengo, Federazione Anarchica di Milano
dialogano sui processi, gli avvenimenti, le lotte sociali che hanno accompagnato la storia del Paese dalla strage di Piazza Fontana agli anni successivi
Benedetta Tobagi, classe 1977, da tempo lavora sulla drammatica storia dello stragismo e del terrorismo con la «Rete degli archivi per non dimenticare». Nel suo libro il racconto rigoroso del grande processo sulla strage di Piazza Fontana, una profonda riflessione sui rapporti tra giustizia e politica.
Massimo Varengo, classe 1947, è fra i militanti di più lungo corso dell’anarchismo milanese ed italiano. Sempre attivo nella efficace mobilitazione per sottrarre la storia di Piazza Fontana dalle false “verità”, interessate e strumentali, con le quali importanti settori delle istituzioni hanno cercato di nascondere le proprie responsabilità.