A rischio della propria vita

I polacchi che salvarono gli ebrei durante l’Olocausto Androne del Palazzo Comunale – Dal 4 all’11 marzo 2017

A rischio della propria vita. I polacchi che salvarono gli ebrei durante l'Olocausto

Il Cidra, in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano e il Comune di Imola, in occasione della Giornata Europea dei Giusti, presenta la mostra itinerante a pannelli “A rischio della propria vita. I polacchi che salvarono gli ebrei durante l’Olocausto” che rimarrà esposta nell’Androne del Palazzo Comunale di Imola dal 4 all’11 marzo. L’inaugurazione sarà sabato 4 marzo alle 11.30 con l’intervento dell’Assessore alle relazioni internazionali Annalia Guglielmi.

I polacchi vissero in modo particolarmente crudo l’Olocausto di cui furono testimoni. Non solo si trovarono ad affrontare il brutale terrore dell’occupante tedesco, ma dovettero anche misurarsi con l’efferatezza dello sterminio nazista contro i propri vicini di casa ebrei.

Nella Polonia occupata prestare aiuto agli ebrei era punito con lo sterminio di tutta la famiglia, bambini compresi. Malgrado ciò, molti polacchi si opposero al male e salvarono degli ebrei, rischiando la propria vita e quella delle proprie famiglie. Riuscirono a salvare migliaia di ebrei polacchi. Una parte dei soccorritori è stata onorata dall’Istituto Yad Vashem di Gerusalemme con il titolo di Giusti tra le Nazioni del Mondo.

La mostra presenta i volti, le storie e le motivazioni dei polacchi che salvarono gli ebrei, immergendoli nel contesto storico della Polonia sotto l’occupazione tedesca e illustrando le circostanze e le proporzioni del loro aiuto.

L’esposizione si basa sull’eccezionale collezione di testimonianze dei Giusti e dei salvati raccolta nell’ambito del progetto museale “I Giusti polacchi e il recupero della memoria”.

Marco Orazi